Autore |
Messaggio |
Riese |
Messaggio 22492 del 27.01.2023, 12:17 |
|
Ad excludendum
Barbetti – Cementificazione Capoliveri – Parco – fu sponsor di Corsini
Fortunati – scarsa competenza amministrativa
Spada – Assenza di competenze amministrative e gestionali
Barbagli – che Dio ce ne scampi e libberi
Dite a Bonfissutto di fare un bando di gara AAA cercasi sindaco di Rio disperatamente, … |
|
Costruttivo |
Messaggio 22491 del 27.01.2023, 11:30
Provenienza: Rio Marina |
|
Credo che sia opportuno indicare qualche nome di possibili candidati per il nostro comune.
In primo luogo vedrei Mario Ferrari. Persona del luogo ( abita a Portoferraio,ma originario di Rio/Cavoove ha tuttora parenti). Il suo curriculum si trova su Web.
Poi altri nomi qualificati di ottimo profilo: Barbetti, De Santi,Canovaro, Fortunati,Spada,Diversi.
Vedo poco l Mancuso e Barbagli. L'una per via dell'interruzione della sua consiliatura, l'altra per il tradimento ai suoi elettori quando passò dalla minoranza alla maggioranza solo per l'ambizione della poltrona.
Escluderei assolutamente una candidatura di Corsini. Ha già dato prova negativa, molto negativa,tanto da essere sfiduciato perfino dalla sua maggioranza.
Però è importante che qualcuno si muova. |
|
Ironico |
Messaggio 22490 del 27.01.2023, 10:47
Provenienza: Rio Elba |
|
A livello nazionale ci sono: Le bimbe di Conte. A livello locale intravedo : Le bimbe di Corsini. Ahhh questi avvocati meridionali............ |
|
Riese Perplesso |
Messaggio 22489 del 27.01.2023, 09:32
Provenienza: Rio Marina |
|
Buongiorno,
guardo da spettatore l'evoluzione della crisi politica del nostro comune.
Ci sono due motivi per cui si sceglie di bere "l'amaro calice" (Silvio insegna), della politica, il primo è quello chiamato spirito di servizio, in pratica mettere le proprie conoscenze culturali, professionali, etiche e morali a disposizione della comunità affinchè essa cresca in tutti i settori e tutti i cittadini ne abbiano beneficio sia in forma diretta che indiretta.
La seconda che aimè prevale è quella di esaltare il proprio egocentrismo e la sete di potere, l'elevarsi a ruoli apicali non guadagnati sul campo per esperienza e lavoro rende questa tipologia di politico appagato.
Ricoprire ruoli senza averne capacità e cultura implica il doversi sempre appoggiare a qualcuno che ne sa di più, l'esempio della remora e dello squalo è calzante, naturalmente chi è investito, usa il suo modo di pensare e di agire.
Manca dunque un'identità politica, il "tutti insieme appassionatamente" porta inevitabilmente a scontri per diverse impostazioni ideologiche e culturali.
Mi sono sempre chiesto come sia possibile conciliare idee liberiste, cementificatrici, favorevoli ad ogni forma di privatizzazione, con idee progressiste, socialiste, ecologiste e che antepongono la politica sociale al settarismo lobbistico della politica di destra.
Non voglio entrare nelle strenue difese che imperversano sui social, nè tantomeno negli attacchi o nelle giustificazioni, ogniuno di noi tragga le conclusioni che meglio gli aggradano, ma per il futuro trovare un'identità politica certa con competenze che lavori su basi programmatiche condivise è assolutamente necessario.
PS. Leggo spesso sui social di come venga denigrato questo blog, come se chi scrivesse qui il proprio pensiero fosse spazzatura.
Forse hanno un'idea di democrazia un pò alterata..non credete? |
|
Placido |
Messaggio 22488 del 27.01.2023, 00:00
Provenienza: Cavo |
|
Ma perchè tutto questo casino? L'ex è stato sfiduciato dalla sua stessa maggioranza. Basta,questa è la democrazia. Non si capisce tutta questa difesa organizzata ( Da lui stesso?) per giustificarlo e per prepararagli la strada per una rielezione. Pensiamo al futuro.Il passato è perduto. L'hometto querelans non esiste più, politicamente s'intende. Ha altri orizzonti, altre prospettive. Lasciamolo andare, non tiriamolo per la giacchetta.Però forse è lui che offre la giacchetta per farlsela tirare. |
|
Stufo |
Messaggio 22487 del 26.01.2023, 23:10
Provenienza: Cavo |
|
Ora anche basta con questi comunicati pro e contro. Vi siete messi insieme per vincere e avete vinto ma non siete stati capaci di governare. Tutti quanti!!! Fedeli e infedeli. Ora si volti pagina. Cominciamo un po' a parlare di Terme. Chi le fa? |
|
Pensateci bene |
Messaggio 22486 del 26.01.2023, 21:10
Provenienza: TUGURIO |
|
Qui siamo messi male
Tutti questi elogi all'onnipotente
Sembrano studiati a tavolino
Praticamente un autocelebrazione....
Datevi una calmata
Perché sembra un film
Demenziale......
Stanno prendendo sculacciate in ogni dove
Ma continuano ad accarezzare l ego smisurato di questo ometto.....
L' umiltà è sintomo di intelligenza
E io qui vedo solo arroganza
E presunzione
Complimenti se fate così la campagna elettorale
Chiedendo alla gente di scrivere parole magnifiche nei confronti
Dell' ometto
Partite male
Perché sinceramente
Sembra una ragnatela.... Studiata a tavolino
Poverini.......
Ma come mai chi non è vicino a lui
E nemmeno a chi di è dimesso
Lo sta sculacciando....
Sono tutti bugiardi??!
O è la sua cricca
Che deve starsene zitta?!!
Io opterei per la seconda opzione
Soprattutto le due donnette pettegole
E cattive
|
|
Per Valeria |
Messaggio 22485 del 26.01.2023, 20:29
Provenienza: Cavo |
|
Mi sembra una difesa a tutto tondo del tutto esagerata. Capisco l'amicizia, ma non si dovrebbe scordare l'obiettività . Poi non bisognerebbe scrivere con rancore e con rabbia ( Immotivata). Pensi che un altro sindaco t'impedirebbe di proseguire la tua attività ? Lui ha fatto tanti errori, che sono stati benissimo illustrati dalle tre bravissime consigliere che, pur in ritardo, hanno fatto cascare il consiglio.Speriamo di avere un altro sindaco migliore di questo ex, da dimenticare. Anche tu te ne farai una ragione.
Una domanda un po' capziosa: Non è che la tua nota è stata sollecitata, riveduta e corretta..........? Assomiglia stranamente ad altre difese che girano. Mah..... |
|
X Valeria Paoletti |
Messaggio 22484 del 26.01.2023, 18:33
Provenienza: Riese |
|
Cara Valeria, il diritto di replica è un diritto e ci mancherebbe altro, ma che la tua replica sia indispensabile ed opportuna, è cosa soggettiva e comunque opinabile.
Inoltre non capisco perchè usi il verbo replicare se nessuno ti ha tirata in ballo a meno che non ti consideri chiamata in causa come elemento dell'enclave indipendentista Cavese che tanto ha voluto l'elezione del sistema Corsini.
Non si capisce altrimenti questa difesa accorata e melliflua del Corsini, addirittura "pugnalato alle spalle" e per niente obiettiva nell'attribuirgli meriti in massima parte attribuibili ad altri.
Magari mi sbaglio, ma vedo il tuo intervento piuttosto che una manifestazione di affetto e simpatia, come il segnale di chiamata a raccolta dei Corsiniani Cavesi in vista della sua prossima ricandidatura sempre più determinato a favorire le solite corporazioni delle partitelle iva piuttosto che i servizi alla comunità .
Riese |
|
Valeria Paoletti |
Messaggio 22483 del 26.01.2023, 18:28
Provenienza: Da ElbaReport |
|
UN'IMPRENDITRICE RIESE: "DALLA PARTE DI CORSINI"
Scritto da Valeria Paoletti
Giovedì, 26 Gennaio 2023 12:12
“Negli ultimi dieci giorni le pagine di cronaca elbane si sono riempite del botta e risposta tra i vari componenti del consiglio comunale di Rio dopo che alcuni di loro hanno scelto la via delle dimissioni anziché un dialogo costruttivo.
Da paesana e sopratutto in qualità di imprenditrice sono rimasta delusa e molto amareggiata per quanto accaduto la scorsa settimana, ma ancor più lo sono adesso per questo continuo attacco mediatico che i consiglieri uscenti stanno protraendo ad oltranza usando toni sempre più vicini alla cattiveria che all’opposizione politica.
È sconcertante leggere sulla stampa locale questi comunicati carichi di toni molto pesanti soprattutto nei confronti del sindaco Marco Corsini che, dobbiamo riconoscere, ha dato tutto se stesso per il nostro paese, dimostrando di amarlo con i fatti, probabilmente molto di più di quanto lo abbiano fatto i membri di amministrazioni passate.
Abbiamo avuto la fortuna di avere come sindaco un tecnico che è stato più volte nominato assessore esterno in comuni come quelli di Roma e di Venezia, città ben più importanti e con problemi più grandi di quelli che si è ritrovato ad affrontare nel nostro piccolo comune.
Come nostro sindaco, nonostante fosse competenza della Provincia di Livorno, è riuscito a far sbloccare e far avviare i lavori per il ripristino della strada del Piano che finalmente presto vedremo aperta, ormai sono oltre 10 anni crea notevoli disagi al traffico veicolare da e verso Rio Marina.
Sono tanti i lavori svolti in quattro anni da questa amministrazione come il ripristino in tempi al quanto brevi per un’amministrazione pubblica, della strada Panoramica danneggiata dalla forte mareggiata del 2018, oltre la realizzazione di svariati progetti come le decine di nuovi posti auto nel parcheggio di Vigneria, il campo sportivo e i nuovi giochi per bambini a Cavo, il nuovo campo di Padel e i giardini del Gitto a Rio nell’Elba, il rifacimento delle strade di Ortano e della Chiusa, la sostituzione di una buona parte dell’illuminazione pubblica ormai vetusta oltre che dell’arredo urbano nelle varie località e lo sviluppo di importanti progetti all’interno del Parco Minerario e del Museo Archeologico.
Solo per citarne alcuni. E non bisogna tralasciare la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri, che sono stati sotto sfratto per più di ventanni e di cui nessuna amministrazione passata si era occupata concretamente.
In effetti la situazione all’inizio del suo mandato non era delle più rosee, ma i risultati ottenuti da questa amministrazione sono tangibili e sotto gli occhi di tutti. Sicuramente molte cose potevano essere gestite in modo migliore e agendo diversamente, magari con una visione più ampia, ma direi che rispetto a precedenti amministrazioni abbiamo avuto l’opportunità di avere come sindaco un avvocato di alto livello, competente ed onesto, la persona ideale e con le giuste qualità per gestire la fusione di due comuni quali Rio Marina e Rio nell’Elba e per affrontare la difficile e imprevista gestione di due anni di pandemia con i relativi lockdown.
La cosa che mi amareggia di più che l’avvocato Corsini è stato cercato e voluto proprio da alcuni personaggi che oggi lo hanno pugnalato alle spalle.
Persone che, a loro dire, hanno passato quasi cinque anni di inferno al suo fianco e che non potevano resistere altri 3/4 mesi per portare a termine il loro mandato, facendo così il loro dovere nei confronti degli elettori che avevano riposto in loro totale fiducia.(...)
Leggendo i loro comunicati stampa viene da chiedersi se in questi anni (...) abbiano approvato tutto quanto posti sotto minaccia oppure se non avessero la più pallida idea di cosa stavano parlando. Per fortuna almeno i consigli comunali venivano trasmessi in streaming e sono ancora disponibili alla visione pubblica, così chi vuole può rivederli e trarre le proprie conclusioni. Anche se, in fin dei conti, non ce n’è tanto bisogno visto che essendo poco più di 3000 abitanti ci conosciamo tutti molto bene.
Quello che mi chiedo è: visto che hanno resistito quasi per la totalità del loro mandato, perché non lo hanno fatto ancora per qualche mese? Era così insopportabile fare il bene della loro collettività e far proseguire così le normali attività comunali in vista dell’inizio della prossima stagione turistica?
Considerando anche il fatto che già a livello nazionale si preannuncia un anno molto difficile a causa della drammatica situazione economica generale, gli imprenditori presenti nel comune di Rio si troveranno a doverla affrontare con maggiori difficoltà grazie alla loro decisione di far commissariare il comune di Rio fino alle elezioni di giugno.
E noi riesi lo sappiamo benissimo cosa significhi a livello pratico, eh si, non è la prima volta che ci succede. Per chi lo avesse dimenticato la macchina comunale si ferma. Solo per fare alcuni esempi: non vengono concesse nuove licenze edilizie e la maggior parte delle pratiche presentate all’ufficio tecnico restano ferme in attesa di una nuova amministrazione. La proloco con la promozione turistica e la realizzazione di un calendario eventi per la stagione turistica restano fermi. Qualsiasi richiesta venga presentata in comune viene messa in stand-by.
Ricordo bene che nel 2018 (anno dell’ultimo commissariamento avvenuto per motivi burocratici per permettere la fusione dei comuni due comuni preesistenti) ad esempio la pulizia delle spiagge fu svolta solo a fine giugno con conseguente danno d’immagine alle nostre località balneari che si trovarono ad accogliere l’arrivo dei turisti totalmente impreparate.
Io mi chiedo se queste persone si rendono conto del danno che hanno fatto al loro paese e ai loro compaesani. Perché decidere di bloccare una comunità ad un passo dalle elezioni per motivi così futili (...) non dimostra affatto il loro amore per il territorio e tanto meno il rispetto per i loro elettori.
Nel 2020 dicevamo fiduciosi “andrà tutto bene†e “ne usciremo miglioriâ€. Forse a qualcuno è andata bene, ad altri no, quello che è certo è che non ne siamo usciti migliori.
Al momento l’unica nota positiva è stata la nomina a commissario del comune di Rio del Viceprefetto Bonfissuto che è ben consapevole delle necessità del nostro territorio poiché ha già ricoperto lo stesso ruolo in passatoâ€.
Â
Valeria Paoletti |
|
Da leggere e condividere |
Messaggio 22482 del 26.01.2023, 18:06
Provenienza: Rio tutta |
|
DA BAGNAIA UN INTERVENTO SULLA CRISI RIESE
Scritto da Simone Cecchini
Giovedì, 26 Gennaio 2023 09:41
Con grande attenzione in questi giorni sto seguendo il botta e risposta che, sulla stampa locale, non fa che confermare la pessima situazione politica nel territorio di Rio e, ancora di più, fa emergere il clima difficile che da anni si respira. Non voglio - e nemmeno me lo posso permettere - di entrare nel merito dei singoli interventi e delle accuse scambiate nei vari articoli usciti ma, partendo dai fatti vissuti di persona, mi viene da fare il punto sulla vicenda della 'casa del pescatore' ( La Baracca) a Bagnaia. Quando leggo infatti le parole dell’ex sindaco Corsini e dei suoi pochissimi sostenitori rimasti ( se tutti gli altri se ne sono andati magari un motivo serio c’è) ho come l’impressione che forse hanno la memoria corta. Mi verrebbe da ridere ( per non piangere) quando decantano la grande comunicazione che ci sarebbe stata con i cittadini : la persona che all’interno della giunta aveva la delega per Bagnaia in piazza non l’ho mai vista in 5 anni (e ci sono sempre); la persona che ricopriva la carica di vicesindaco è venuta una sola volta a Bagnaia, scortata dai vigili, per minacciare in malo modo l’intera comunità bagnaiese, lo stesso stile riscontrabile del resto anche nel
loro ultimo comunicato, là dove specificano che chi non è con loro la pagherà . Certo che dopo aver annunciato il desiderio di volersi ripresentare alle prossime elezioni comunali, il nostro ex sindaco non mi sembra che abbia creato un clima dei più distesi. Personalmente spero che cambi idea e che abbandoni la scena politica elbana: non abbiamo bisogno di persone che dividono la comunità anziché unirla nel rispetto di tutti. Mi piacerebbe vedere che, in modo intelligente, prendesse atto del
Suo fallimento e della
propria sconfitta, proprio come lui disse ai bagnaiaiesi quando La Baracca fu affidata ad altri con una scelta che, a parere dei residenti, penalizzava l' interesse pubblico. Ma poi, siccome il tempo è galantuomo, come avvenuto in altri progetti di questa ex amministrazione, gli interessati si sono fatti indietro e procede il ricorso al Tar. Si avvicinano i giorni nei quali la campagna elettorale entrerà nel vivo e sono sicuro che senza certi personaggi sulla scena politica, il confronto tra le legittime parti che si confronteranno, potrà essere molto più decente.
Simone Cecchini |
|
Non capisco |
Messaggio 22481 del 26.01.2023, 17:53 |
|
Non capisco perché si mette in dubbio la fusione 1)si ritiene il nuovo Comune di Rio troppo grande per essere governato bene? 2) Si ritiene che gli abitanti di Rio nell’ Elba e Rio Marina siano culturalmente differenti? 3) oppure si ritiene che il territorio sia troppo differente? Si ritiene che i soldi della fusione non servivano e non serviranno? 4) si riteneva e si ritiene ancora che Rio nell’Elba poteva salvarsi dal dissesto? 5) si ritiene che il dissesto non sia una cosa sufficientemente grave per un territorio e la sua popolazione? 6) si ritiene comunque che era meno grave il dissesto di quanto sta avvenendo sul territorio oggi dopo 5 anni di questa amministrazione ? Si ritiene che quindi il tutto che sta oggi avvenendo sia meno grave di quanto è avvenuto con la fusione? Grazie per quanti ci daranno il loro parere |
|
Mara |
Messaggio 22480 del 26.01.2023, 17:18
Provenienza: Ortano |
|
Nella mia qualità di cittadina, sono sorpresa delle lamentele di coloro che censurano la caduta del consiglio con un anticipo di qualche mese. Corsini dice che dovevano essere portate a termine alcune opere. E con il Commissario non possono essere portate a termine? Il problema, per lui, è che non le potrà inaugurare e venderle per un rinnovo della carica.Le opere vanno avanti lo stesso. censura le tre consigliere che sono passate con la minoranza e, di fatto, hanno provocato la caduta del consiglio. Quindi avrebbero danneggiato l'operato dello stesso. Ma non viene il dubbio che proprio con la loro azione abbiano impedito altri danni ed abbiano messo l'alt ad un'amministrazione ormai squalificata per una serie di motivi che tutti conoscono?
L'elenco di opere ,tipo nota della spesa, citato in una nota a difesa di Corsini,è piuttosto risibile. Trattasi di un fritto misto con baccala', poco attendibile, poco serio e poco trasparente.
P.S. Le note a difesa sembrano scritte di una stessa penna. |
|
Per Pino |
Messaggio 22479 del 26.01.2023, 16:39 |
|
Bravo…la stessa domanda che mi faccio anche io….o come mai un genio così, dopo tutte le batoste che prende da diritto e da rovescio si ostina a voler ritornare alla ribalta ?? Ma perchè tutta questo interesse ?? La risposta più semplice è: per nutrire il suo ego….????! O forse…… |
|
A Pino |
Messaggio 22478 del 26.01.2023, 16:07
Provenienza: Rio |
|
Come darti torto? Ma lo sa anche lui che è bravo, che tutti lo vogliono ( fuori che a Rio), che tutti lo cercano. E lui se ne vanta, ride, sorride compiaciuto. Sui social vedi sempre il suo faccione gaudente.Perchè ridursi in un piccolo scampolo dell'impero disponibile solo per una fascia tricolore e con i sudditi che non lo apprezzano,lo irridono, lo tradiscono e talvolta, ingiustamente, lo sbertucciano anche. |
|
Da Elbareport |
Messaggio 22477 del 26.01.2023, 15:52
Provenienza: Portoferraio |
|
Un'imprenditrice riese: "Dalla parte di Corsini"
Un'imprenditrice riese: "Dalla parte di Corsini"
Scritto da Valeria Paoletti Giovedì, 26 Gennaio 2023 12:12
“Negli ultimi dieci giorni le pagine di cronaca elbane si sono riempite del botta e risposta tra i vari componenti del consiglio comunale di Rio dopo che alcuni di loro hanno scelto la via delle dimissioni anziché un dialogo costruttivo.
Da paesana e sopratutto in qualità di imprenditrice sono rimasta delusa e molto amareggiata per quanto accaduto la scorsa settimana, ma ancor più lo sono adesso per questo continuo attacco mediatico che i consiglieri uscenti stanno protraendo ad oltranza usando toni sempre più vicini alla cattiveria che all’opposizione politica.
È sconcertante leggere sulla stampa locale questi comunicati carichi di toni molto pesanti soprattutto nei confronti del sindaco Marco Corsini che, dobbiamo riconoscere, ha dato tutto se stesso per il nostro paese, dimostrando di amarlo con i fatti, probabilmente molto di più di quanto lo abbiano fatto i membri di amministrazioni passate.
Abbiamo avuto la fortuna di avere come sindaco un tecnico che è stato più volte nominato assessore esterno in comuni come quelli di Roma e di Venezia, città ben più importanti e con problemi più grandi di quelli che si è ritrovato ad affrontare nel nostro piccolo comune.
Come nostro sindaco, nonostante fosse competenza della Provincia di Livorno, è riuscito a far sbloccare e far avviare i lavori per il ripristino della strada del Piano che finalmente presto vedremo aperta, ormai sono oltre 10 anni crea notevoli disagi al traffico veicolare da e verso Rio Marina.
Sono tanti i lavori svolti in quattro anni da questa amministrazione come il ripristino in tempi al quanto brevi per un’amministrazione pubblica, della strada Panoramica danneggiata dalla forte mareggiata del 2018, oltre la realizzazione di svariati progetti come le decine di nuovi posti auto nel parcheggio di Vigneria, il campo sportivo e i nuovi giochi per bambini a Cavo, il nuovo campo di Padel e i giardini del Gitto a Rio nell’Elba, il rifacimento delle strade di Ortano e della Chiusa, la sostituzione di una buona parte dell’illuminazione pubblica ormai vetusta oltre che dell’arredo urbano nelle varie località e lo sviluppo di importanti progetti all’interno del Parco Minerario e del Museo Archeologico.
Solo per citarne alcuni. E non bisogna tralasciare la realizzazione della nuova caserma dei Carabinieri, che sono stati sotto sfratto per più di ventanni e di cui nessuna amministrazione passata si era occupata concretamente.
In effetti la situazione all’inizio del suo mandato non era delle più rosee, ma i risultati ottenuti da questa amministrazione sono tangibili e sotto gli occhi di tutti. Sicuramente molte cose potevano essere gestite in modo migliore e agendo diversamente, magari con una visione più ampia, ma direi che rispetto a precedenti amministrazioni abbiamo avuto l’opportunità di avere come sindaco un avvocato di alto livello, competente ed onesto, la persona ideale e con le giuste qualità per gestire la fusione di due comuni quali Rio Marina e Rio nell’Elba e per affrontare la difficile e imprevista gestione di due anni di pandemia con i relativi lockdown.
La cosa che mi amareggia di più che l’avvocato Corsini è stato cercato e voluto proprio da alcuni personaggi che oggi lo hanno pugnalato alle spalle.
Persone che, a loro dire, hanno passato quasi cinque anni di inferno al suo fianco e che non potevano resistere altri 3/4 mesi per portare a termine il loro mandato, facendo così il loro dovere nei confronti degli elettori che avevano riposto in loro totale fiducia.(...)
Leggendo i loro comunicati stampa viene da chiedersi se in questi anni (...) abbiano approvato tutto quanto posti sotto minaccia oppure se non avessero la più pallida idea di cosa stavano parlando. Per fortuna almeno i consigli comunali venivano trasmessi in streaming e sono ancora disponibili alla visione pubblica, così chi vuole può rivederli e trarre le proprie conclusioni. Anche se, in fin dei conti, non ce n’è tanto bisogno visto che essendo poco più di 3000 abitanti ci conosciamo tutti molto bene.
Quello che mi chiedo è: visto che hanno resistito quasi per la totalità del loro mandato, perché non lo hanno fatto ancora per qualche mese? Era così insopportabile fare il bene della loro collettività e far proseguire così le normali attività comunali in vista dell’inizio della prossima stagione turistica?
Considerando anche il fatto che già a livello nazionale si preannuncia un anno molto difficile a causa della drammatica situazione economica generale, gli imprenditori presenti nel comune di Rio si troveranno a doverla affrontare con maggiori difficoltà grazie alla loro decisione di far commissariare il comune di Rio fino alle elezioni di giugno.
E noi riesi lo sappiamo benissimo cosa significhi a livello pratico, eh si, non è la prima volta che ci succede. Per chi lo avesse dimenticato la macchina comunale si ferma. Solo per fare alcuni esempi: non vengono concesse nuove licenze edilizie e la maggior parte delle pratiche presentate all’ufficio tecnico restano ferme in attesa di una nuova amministrazione. La proloco con la promozione turistica e la realizzazione di un calendario eventi per la stagione turistica restano fermi. Qualsiasi richiesta venga presentata in comune viene messa in stand-by.
Ricordo bene che nel 2018 (anno dell’ultimo commissariamento avvenuto per motivi burocratici per permettere la fusione dei comuni due comuni preesistenti) ad esempio la pulizia delle spiagge fu svolta solo a fine giugno con conseguente danno d’immagine alle nostre località balneari che si trovarono ad accogliere l’arrivo dei turisti totalmente impreparate.
Io mi chiedo se queste persone si rendono conto del danno che hanno fatto al loro paese e ai loro compaesani. Perché decidere di bloccare una comunità ad un passo dalle elezioni per motivi così futili (...) non dimostra affatto il loro amore per il territorio e tanto meno il rispetto per i loro elettori.
Nel 2020 dicevamo fiduciosi “andrà tutto bene†e “ne usciremo miglioriâ€. Forse a qualcuno è andata bene, ad altri no, quello che è certo è che non ne siamo usciti migliori.
Al momento l’unica nota positiva è stata la nomina a commissario del comune di Rio del Viceprefetto Bonfissuto che è ben consapevole delle necessità del nostro territorio poiché ha già ricoperto lo stesso ruolo in passatoâ€. |
|
Pino |
Messaggio 22476 del 26.01.2023, 15:13
Provenienza: Capo Castello |
|
Sui social,si nota,dopo una lunghissimo peanai, troppo lungo e noioso per essere letto tutta in una volta,un altro, altrettanto lungo, ridondantie, scrittoforse dalla stessa mano ( in base alle suddette caratteristiche). Naturalmente l'altro tratto comune è : Corsini santo subito. Il resto, per giustificare l'ascesa nei cieli,è costituito da ciance vane ed in buona parte travisanti la realtà .
Ma viene spontanea una domanda: Un personaggio cosi' bravo, cosi' poliedrico, cosi' eccezionale, come mai viene a perdere il suo prezioso tempo in un paese di cavernicoli, d'ingrati, di gente che non apprezza le sue performances? L'uomo,secondo i sui estimatori, sarebbe buono minimo per New York, altro che Rio.
Attendiamo risposte. |
|
Chioccio |
Messaggio 22475 del 26.01.2023, 13:28
Provenienza: Rio |
|
Credo che continuare ad accusare la vecchia minoranza di colpe e di incapacità sia la cosa che più favorirà il sindaco uscente.
Distruggere persone che con il loro carisma possono concretamente partecipare ad una tornata elettorale con la speranza di vincere, è demenziale.
Poi se volete mettere lì il sindaco uscente per altri 5 anni fate pure.
P. S. Personalmente se il nuovo candidato non sarà di Rio me ne posso stare tranquillamente a casa il giorno delle elezioni. Basta foresti che al di là del Bosi non ne hanno azzeccata una. |
|
Da Elbareport |
Messaggio 22474 del 26.01.2023, 12:24 |
|
|
Da bagnaia |
Messaggio 22473 del 26.01.2023, 12:06 |
|
DA BAGNAIA UN INTERVENTO SULLA CRISI RIESE
Scritto da Simone Cecchini
Giovedì, 26 Gennaio 2023 09:41
Con grande attenzione in questi giorni sto seguendo il botta e risposta che, sulla stampa locale, non fa che confermare la pessima situazione politica nel territorio di Rio e, ancora di più, fa emergere il clima difficile che da anni si respira. Non voglio - e nemmeno me lo posso permettere - di entrare nel merito dei singoli interventi e delle accuse scambiate nei vari articoli usciti ma, partendo dai fatti vissuti di persona, mi viene da fare il punto sulla vicenda della 'casa del pescatore' ( La Baracca) a Bagnaia. Quando leggo infatti le parole dell’ex sindaco Corsini e dei suoi pochissimi sostenitori rimasti ( se tutti gli altri se ne sono andati magari un motivo serio c’è) ho come l’impressione che forse hanno la memoria corta. Mi verrebbe da ridere ( per non piangere) quando decantano la grande comunicazione che ci sarebbe stata con i cittadini : la persona che all’interno della giunta aveva la delega per Bagnaia in piazza non l’ho mai vista in 5 anni (e ci sono sempre); la persona che ricopriva la carica di vicesindaco è venuta una sola volta a Bagnaia, scortata dai vigili, per minacciare in malo modo l’intera comunità bagnaiese, lo stesso stile riscontrabile del resto anche nel
loro ultimo comunicato, là dove specificano che chi non è con loro la pagherà . Certo che dopo aver annunciato il desiderio di volersi ripresentare alle prossime elezioni comunali, il nostro ex sindaco non mi sembra che abbia creato un clima dei più distesi. Personalmente spero che cambi idea e che abbandoni la scena politica elbana: non abbiamo bisogno di persone che dividono la comunità anziché unirla nel rispetto di tutti. Mi piacerebbe vedere che, in modo intelligente, prendesse atto del
Suo fallimento e della
propria sconfitta, proprio come lui disse ai bagnaiaiesi quando La Baracca fu affidata ad altri con una scelta che, a parere dei residenti, penalizzava l' interesse pubblico. Ma poi, siccome il tempo è galantuomo, come avvenuto in altri progetti di questa ex amministrazione, gli interessati si sono fatti indietro e procede il ricorso al Tar. Si avvicinano i giorni nei quali la campagna elettorale entrerà nel vivo e sono sicuro che senza certi personaggi sulla scena politica, il confronto tra le legittime parti che si confronteranno, potrà essere molto più decente. |
|
Perplesso |
Messaggio 22472 del 26.01.2023, 12:02 |
|
Vizio di fondo la fusione di Rio Elba e Rio Marina?Ma mi sbaglio o anni indietro propagandavano la fusione dei comuni dell'Elba? Un ci capisco più nulla.... |
|
Per grazie Mancuso e grazie canovaro |
Messaggio 22471 del 26.01.2023, 11:40 |
|
Ora, che vinca a mani basse la vedo mooooolto dura. È squalificato e non ho mai visto nessuno vincere dopo essere stato mandato a casa due mesi prima (contando che lo hanno fatto 9 consiglieri è l’’80% del paese contro).
Quindi non mi preoccuperei del Corsini che ormai è storia…piuttosto, onde evitare possibili ritorni L’Unità è fondamentale per levarcelo una volta per tutte dai cosiddetti…… |
|
Alessi da Quinews |
Messaggio 22470 del 26.01.2023, 10:45
Provenienza: Quinewselba |
|
Danilo Alessi, politico e amministratore di lunga esperienza, ex sindaco di Rio nell’Elba commenta le vicende riesi
RIO — Il Comune di Rio dalla scorsa settimana è guidato dal commissario prefettizio dopo le dimissioni di gran parte dei consiglieri comunali di maggioranza e minoranza.
A proposito della situazione del Comune di Rio, abbiamo chiesto un commento a Danilo Alessi, ex sindaco di Rio nell’Elba e persona di grande esperienza politica e amministrativa.
Secondo Alessi "c'è prima di tutto un vizio di fondo a tutta questa vicenda politica e cioè una fusione fra i due Comuni di Rio Marina e Rio nell’Elba portata avanti a freddo e non valutando tutto quello che andava fatto. Lì si sono accentuate le divisioni. Per quanto riguarda le ultime vicende non ho seguito da vicino e quindi posdo solo fare un'analisi non approfondita ma indubbiamente ci sono due problemi che negli ultimi anni hanno segnato le vicende di quel territorio: il trasformismo politico e le liste miste".
"È vero che con le liste miste, senza guardare agli orientamenti politici ma solo alle persone si vince ma poi bisogna governare e ogni persona ha comunque dei valori di riferimento. Se non c'è almeno una visione comune dei valori che tenga insieme poi succede quello che a Rio Marina e poi nel nuovo Comune di Rio è successo", ha aggiunto Alessi.
"Anche i passaggi di pezzi della minoranza alla maggioranza e il contrario rapprentano un importante problema per la stabilità amministrativa ma anche per la rappresentanza dei cittadini che hanno votato quelle persone".
Quindi, secondo Alessi, "bisogna cambiare metodo perché se si ripropone lo stesso schema purtroppo abbiamo già visto i risultati a cui porta".
Al momento non ci sono certezze sui futuri candidati a sindaco del Comune di Rio ma dai rumors sembra che Corsini voglia comunque riproporsi alle prossime elezioni amministrative. Le ex minoranze e il Pd sono in fermento perché tutti ben sanno che se si dovessero ripresentare tre liste Corsini potrebbe di nuovo diventare sindaco. In sfida con Corsini servirebbe una figura in grado di unire ma al momento non si hanno informazioni su chi potrebbe accettare questo ruolo e mettersi a disposizione. |
|
Grazie Mancuso e grazie Canovaro |
Messaggio 22469 del 26.01.2023, 10:14
Provenienza: Rio |
|
Del Corsini ne avete dette peste e corna, ma volete fare qualcosa visto che ha intenzione di ripresentarsi alle prossime elezioni?
La volete capire che se non fate nulla il Corsini vince a mani basse?
Che lo vogliate o no la colpa di una sua seconda vittoria ricadrà su di voi per non essere stati capaci di fare niente per impedirlo.
Alzate il c@lo da quelle sedie, lasciate stare i ritriti e miserandi tatticismi e datevi da fare che le elezioni ci sono domattina!.
Riese |
|
Nina |
Messaggio 22468 del 25.01.2023, 20:51
Provenienza: Cavo |
|
Guardate ,io conosco bene l'uomo. Hanno perfettamente ragione le tre consigliere che hanno messo in luce le caratteristiche delll'ex sindaco,logicamente defenestrato. Purtroppo troppo tardi, anzi, non andava neanche eletto.
Quanto alla lettera dei tre difensori c'è il logico dubbio che se la sia scritta da solo ed i tre, per deferenza, l'hanno approvata. |
|
Come le remore |
Messaggio 22467 del 25.01.2023, 19:33
Provenienza: Rio |
|
Lasciamoli perde tutti quelli che stanno a fa il teatrino alla Mario Merola, questa è gente che va scanzata e basta.
La volemo smette di parlà sempre, o in un modo o nell'altro, di queste mezze calzette che non valgono un caz@o di nulla perchè non hanno mai fatto nulla e non sanno fare nulla?
Vivono come le remore, attacate alla pancia dei pesci piu grossi e come ne perdono uno s’attaccano subito a quell’altro.
Non è che hanno un minimo di modestia per considerare obiettivamente quello che tutti gli dicono e disposte a riflettere sopra la propria inadeguatezza, perlomeno a ricoprire cariche pubbliche.
Piu se ne sentono dire e più si sentono considerate, importanti anche perché, nella vita, di complimenti e riconoscenza ne hanno avuti ben pochi e c’è da scommettere neanche a casa propria.
Lasciamoli perde, datemi retta.
Riese |
|
Riese |
Messaggio 22466 del 25.01.2023, 17:31 |
|
Per X per Rio.
Di questo passo vedrai che non manca molto! Siamo alle porte co'sassi! |
|
X per rio |
Messaggio 22465 del 25.01.2023, 17:02 |
|
Deh..è nova. È cinqu’anni che lo fa…e vole pure racconta che Cristo è morto dal sonno quando la conoscono tutti…che si freni con sta lingua perché invece di festeggia per le querele fatte dall’altri poi se ne ritrova una lei…. |
|
Per Rio |
Messaggio 22464 del 25.01.2023, 15:26
Provenienza: Rio tutta |
|
La EX ASSESSORA
PARLA MALE DI TUTTI
HA UNA LINGUA xxxxx
CHE LE SI RITORCERÀ CONTRO!!
PERÃ’ VUOLE FARE LA BUONA, LA PURA
È xxxxx DENTRO FINO AL MIDOLLO
Co la sultana fanno una bella coppia
Si si
Ve le raccomando
So ARAGANATE |
|
Osservatore |
Messaggio 22463 del 25.01.2023, 14:51
Provenienza: Rio |
|
Corsini si sta agitando. Cerca consensi,quasi certamente non è estraneo alla nota degli ex consiglieri di maggioranza, dice che riceve una marea di apprezzamenti, segnali di disappunto per il defenestramento,che ci sono i traditori ecc ecc. Un sacco di discorsi vani e carichi di rimpianto e di rancore.
In effetti nessuno, salvo qualche vecchia spennacchiata gallina e qualche coniglietto sperduto ne sente la mancanza.Tutti hanno nel mirino il nuovo sindaco ( Non lui) e lui già da ora sta esulando nell'oblio.
Se continua ad agitarsi diventa patetico e corre il rischio di diventare un caso umano. |
|
Rio |
Messaggio 22462 del 25.01.2023, 14:06 |
|
L'assessora di Rio fa festa per le querele vincenti del sindaco, forse dovrebbe fare mente locale a quanti XXX a fatto lei in presenza di testimoni e quante volte l'hanno graziata.... Ci vuole coraggio ma non si scordi che non gli andrà sempre bene!! |
|
Nino |
Messaggio 22461 del 25.01.2023, 14:03
Provenienza: Cavo |
|
Ho tentato di arrivare alla fine della nota degli ex consiglieri "fedeli", ma sinceramente non ce l'ho fatta. Troppo lunga, troppo prolissa,scritta in tono ampolloso e intrisa di rancore.In fin dei conti noiosa e credo che nessuno la leggerà tutta. ( Scomplimenti all'autore!!!!!!!).
Pero' mi ha colpito l' incipit: " noi che siamo rimasti leali al sindaco e al voto ricevuto".Incredibile. Barbagli che sostiene questa tesi dopo essersi mossa con disivoltura nel consiglio tradendo i suoi elettori, il suo capogruppo ( Canovaro) per passare alla maggioranza con un salto doppio carpiato ed essere stata messa li' senza meriti di sorta, salvo il cambio di casacca.
Mah, il mondo è vario e quindi ci sta anche la Barbagli, ma non parlate di coerenza. |
|
x Mattia Gemelli |
Messaggio 22460 del 25.01.2023, 13:30
Provenienza: Rio |
|
Sarebbe meglio tu facessi dare un'occhiata alle pastiglie dei freni perchè mi sa che stai andando un po' troppo lungo.......
Luigi oggi è aperto, facci una scappata.
Riese |
|
Baruffe chiozzotte |
Messaggio 22459 del 25.01.2023, 13:14
Provenienza: Mago Chiò |
|
Lo stesso Goldoni le spiega con "confusione, una mischia, azzuffamento di uomini o di donne, che gridano, si battono insieme". Che tristezza... |
|
L'EX MINORANZA RIESE |
Messaggio 22458 del 25.01.2023, 13:02
Provenienza: da Elba Report |
|
L'EX GRUPPO DI MINORANZA RIESE: "SCONCERTATI DALLE AFFERMAZIONI DI CORSINI"
Scritto da Gruppo consiliare Terra Nostra - Rio
Mercoledì, 25 Gennaio 2023 10:20
Non senza provare sconcerto, abbiamo assistito all'intervista rilasciata dall’ex sindaco di Rio ad un’emittente locale, e francamente, c’è parso doveroso intervenire per sottolineare una sua affermazione, diretta ad ex consiglieri di maggioranza che – a suo dire – gli avrebbero fatto “una porcataâ€, accampando che certe persone non avrebbero etica politica. < >Ora, queste persone hanno ampiamente dimostrato con un loro scritto che sono stati gli atteggiamenti dell’avv. Corsini a portare alla situazione attuale, e a ciò non aggiungiamo altro. Ma sentire l’autore di una delle più spregiudicate operazioni politiche mai viste nelle amministrazioni locali, che ha portato un consigliere di minoranza alla carica di vicesindaco, con un “coup de foudre“ degno del migliore trasformismo, è veramente sconcertante.
Trova un’aggettivazione diversa per qualificare tale operazione, che ha privato la nostra minoranza di un supporto in più? Pensa lui forse che questa azione non abbia pesato in termini di credibilità politica, anche fra i membri stessi della sua compagine?
Ed ancora: conosce l’avv. Corsini l’etica politica di natura istituzionale, lui che non ha mai convocato i capigruppo per concordare le date e gli argomenti dei consigli comunali? Lui che non ha mai (mai!) fornito ad essi alcuna informazione preliminare almeno sugli argomenti più importanti, come è consuetudine in tutti gli altri comuni d’Italia? E quale rispetto ha avuto dei cittadini, quando ad esempio, non ha sentito il parere di alcuno sul cambio di raccolta dfferenziata, scelta che poteva anche essere non gradita? O quando ha deciso di concedere a terzi il porto e i voltoni senza alcun confronto con nessuno? O quando ha appaltato per venti anni a privati la pubblica illuminazione (ripetiamo: pubblica)? (...)affermato da chi ha esplicitamente detto che i riesi non sono in grado di comprendere
Si faccia un bell’esame di coscienza, l’ex sindaco Corsini e invece di fare la vittima, cerchi nel suo modo di operare il fallimento della sua politica, visto che ben 6 su 8 della sua compagine hanno dichiarato l’impossibilità di collaborare con chi ha cercato solo sudditanza e consenso incondizionato, anche sulle scelte più dannose ed avventuristiche per la collettività .
E sarebbe bene, anche per il ruolo che lui è i suoi assessori hanno avuto, che abbassassero i toni, non accendendo fuochi e incendi che non si sa dove possono portare, avvelenando ancora di più il clima in paese. Ma non sappiamo se lo farà , visto che il ruolo di sindaco poco si aggrada a chi si è sempre sentito solo il capo di una fazione.
Gruppo consiliare Terra Nostra |
|
MATTIA GEMELLI |
Messaggio 22457 del 25.01.2023, 13:01
Provenienza: da Elba Report |
|
MATTIA GEMELLI RISPONDE AI “FEDELISSIMI DELL’EX SINDACOâ€
Scritto da Mattia Gemelli
Mercoledì, 25 Gennaio 2023 10:25
Voglio rispondere, seppur brevemente, alla nota scritta dai “fedelissimi dell’ex sindacoâ€, anche se sono proprio certo che il pugno sia di uno solo, che di mestiere fa l’avvocato. E la sicurezza che le mani siano due e non sei, ad aver scritto quella nota, proviene dalla sconsideratezza di ciò che viene attribuito a tutti gli ex consiglieri di maggioranza, ed al sottoscritto.
Questo è il modus operandi che serpeggia ancora, per fortuna come “fantasma del passatoâ€: mai fare un mea culpa e cercare in tutti i modi di giustificare le proprie incapacità , mistificando la realtà e trovando capri espiatori in tutti coloro che hanno rappresentato un ostacolo al dirigismo e all’autorità .
Risponderò, comunque, solo a ciò che mi è stato attribuito, sperando che gli altri facciano lo stesso: partirei col dire che i tre fedelissimi (che, alla fine, contando la dottoressa Barbagli eletta con la minoranza, rimangono due) hanno proprio un bel coraggio a scrivere (...) che lo scrivente “leggesse il compitino dell’ufficioâ€; a parte che, con i numeri, occorreva sempre un supporto tecnico, perché non mi ritengo - come qualcun altro - un dio sceso in terra.
Ma poi, voglio aggiungere: proprio loro mi attribuiscono ciò? L’ex assessora alla scuola non è mai, e dico mai intervenuta in consiglio comunale, per esporre una delibera attinente alle sue deleghe e l’ex assessore ai porti, invece, sempre silente, non ha toccato palla nella partita più importante, quella del progetto di finanza del porto di Rio Marina.
Per quanto riguarda, invece, il dissidio con il vicesindaco Fortunati: il sottoscritto, che contrariamente a quanto dice l’ex sindaco, non ha mai chiesto il ruolo di vicesindaco, ha tentato - come già spiegato - di rianimare la situazione, dando un segnale politico, con l’astensione sul bilancio consuntivo ma - evidentemente - la situazione non è stata compresa e si è andati dritti come un treno sulla strada intrapresa che poi ha causato una deflagrazione.
Sulla mia storia politica personale, invece, consiglio all’ex sindaco ed ai tre fedelissimi di non commentare: il sottoscritto ha vissuto la vita politica dei partiti, ha ascoltato ed ha appreso. Capisco che qualche avvocato romano abbia difficoltà a concepire tale passaggio, dato che i ruoli nelle amministrazioni in cui si vanta di aver partecipato sono stati il frutto di nomine e mai di elezioni, passate dalle urne; sui tre, invece, non ribatto perché non credo sappiano cosa sia la politica.
Per quanto concerne, per ultimo, le scorse elezioni, ricordo all’ex sindaco che fu lui a chiamarmi e che io, in quel momento, non ero schierato con nessuno. Comunque i fatti sono sotto gli occhi di tutti: di nove consiglieri (compreso il sindaco) eletti con la lista impegno prioritario, ben sette non hanno più condiviso il percorso politico del progetto Corsini. Sulle quantità di inesattezze spiegate nella nota a cui si risponde, rimango a disposizione della cittadinanza, per mettere a disposizione il materiale che posseggo e che dimostra chiaramente tutto ciò che sostengo io e le consigliere dimissionarie. Cantarsela, scriversela e suonarsela, comunque, ha davvero dell’incredibile e dell’esilarante che, con questa nota, viene davvero alla luce.
Concludo affermando che apprezzo la citazione attribuita a Socrate che, una su tutte, sarebbe molto utile a chi me l’ha segnalata; pensandoci, però, voglio spostarmi sul mito e rispondo consigliando ai foresti una lettura del mito di Icaro che, vista la situazione, mi sembra proprio attinente.
Mattia Gemelli |
|
DEI TRE CONSIGLIERI RIMASTI |
Messaggio 22456 del 25.01.2023, 12:54
Provenienza: da Elba Report |
|
CRISI RIESE: LE CONSIDERAZIONI DEI TRE CONSIGLIERI RIMASTI DALLA PARTE DI CORSINI
Scritto da Barbagli - Simoni - Mancusi
Mercoledì, 25 Gennaio 2023 09:54
Terminata la scarica di attacchi di questi giorni, è ora che (...) rispondiamo noi, che siamo rimasti leali al Sindaco, al voto ricevuto, e al gran lavoro fatto insieme nell’interesse del paese.
Che cosa si rimprovera al Sindaco? La mancanza di comunicazione interna? L’autoritarismo? La mancanza di ascolto o di coinvolgimento? Il decisionismo? L’essere stato la causa di dissidi interni tra i componenti della maggioranza e tra i dipendenti?
Noi, che abbiamo lavorato insieme a lui, possiamo garantire che non è mai stato così. Il Sindaco è sempre stato aperto al dialogo costruttivo; quando c’è stato bisogno di spiegazioni o chiarimenti è stato il primo a fornirli. Certo, bastava chiederlo dimostrando interesse a partecipare alla vita dell’amministrazione e disponibilità a capire. Tutto ciò, insomma, che voi non avete avuto.
Quando mai, salvo rarissime eccezioni e quando addirittura non le avete boicottate, avete partecipato agli eventi, alle inaugurazioni, alle feste, quando mai prima dei consigli comunali, salvo rarissime eccezioni, avete mostrato non diciamo interesse, ma una semplice conoscenza dei problemi? Quante volte avete cercato il dialogo col Sindaco o con noialtri della giunta? Quando mai avete preso la parola in Consiglio esprimendo un’opinione, o illustrando una delibera, o prendendo una qualche posizione politica? Siete stati automi della manina alzata?
Il Presidente del Consiglio, che aveva la delega al bilancio, quando doveva fare la relazione sulle delibere di sua competenza, si limitava al compitino di leggere l’appunto preparato dagli uffici.
La delegata al patrimonio pretendeva di far valere la delega per mettere bocca sulle cose minimali, ma è stata latitante sulle vere questioni patrimoniali del Comune (e ce n’erano: il Villaggio Paese, il federalismo demaniale, la trattativa con la Prefettura per il canone della nuova Caserma CC, la vendita dei beni, l’assegnazione dei voltoni ….)
Il Sindaco si è sobbarcato la gran parte del lavoro, anche amministrativo in aiuto degli uffici, sopperendo alle vostre assenze e alle vostre carenze, e mai si è tirato indietro dal risolvere i problemi. Abbiamo lavorato anni in mezzo a condizioni difficilissime, con gli uffici in sofferenza e con i disagi della pandemia, portando a casa risultati enormi in tutto il territorio, e voi che fate? Criticate ciò che è stato fatto e lamentate quello non fatto? Ma dove eravate? Quale è stato (o, evidentemente, non è stato) il vostro contributo?
Attribuite al carattere del Sindaco le tribolazioni nei rapporti personali, ma dite un sacco di bugie ed evidentemente non siete in buona fede.
Avete il pessimo gusto di strumentalizzare ai vostri fini la memoria di Tino Mondellini, ma fate finta di non sapere che restituì le deleghe non per dissapori con il Sindaco, ma per contrasti con altre figure della giunta, che il Sindaco – per il dovuto rispetto dei ruoli – non poteva all’epoca smentire. Ma, forse, aveva ragione Tino Mondellini.
L’assessore Battaglia, invisa al territorio che si vantava di rappresentare, si dimise dalla sera alla mattina per mai chiariti motivi “personali e politiciâ€, ma in realtà era in perenne contrapposizione con altro assessore, di cui pretendeva la rimozione.
Al vicesindaco Fortunati le deleghe vennero revocate perché tramava per far cadere il suo Sindaco (...) che voi stessi avete perpetrato, e con l’appoggio del Presidente del Consiglio comunale. Che oggi si lamenta, perché dopo non è stato chiamato lui a fare il vicesindaco. Lui, proprio lui, che fino al giorno prima era stato fra i "congiurati", e che non poteva certo reclamare una fiducia che mai – nemmeno dopo – avrebbe meritato.
Mattia Gemelli ricorda la sua “storia politicaâ€. La storia che conosciamo noi non è da vantarsi: prima nel PD, poi in Italia Viva. Tentato da Canovaro, poi schierato con noi, poi aspirante congiurato per conto della minoranza, poi di nuovo in maggioranza, poi fuori dalla maggioranza però disposto a votare con essa, poi dimissionario a scoppio ritardato. Se della politica si apprezza la coerenza
Caro Mattia Gemelli, visto che ti compiaci di citare i classici, ti suggeriamo noi quella più adatta a te; è l’invocazione dell’Oracolo di Delfi cara a Socrate, Conosci te stesso. E una volta che ti sei conosciuto, traine le conseguenze.
Abbiamo dovuto confrontarci con gli uffici senza la stabile presenza di un Segretario Comunale. Uno, mandato a Rio grazie ai rapporti personali del Sindaco con il Ministero, venne controvoglia e appena poté se ne andò per ragioni personali; un’altra dovette scappare spaventata dagli intrighi e dalle inimicizie tra il personale.
Dite oggi che eravate all’oscuro di tutto, ma non è vero. Se però davvero fatti e motivi non sono conosciuti è perché voi siete stati più assenti che presenti, anzi, quasi sempre assenti. Alle riunioni di maggioranza convocate dalla capogruppo ogni volta che lo riteneva necessario (e la capogruppo è una di quelle che si lamentano delle poche occasioni di dialogo) rarissimi sono stati i momenti di dissenso.
Emblematica la vicenda del porto turistico (come del piano strutturale e di tante altre cose): nata sin dal 2019, comunicata in tutte le salse, dopo ben quattro anni vi siete accorti che non vi piaceva; lasciamo stare il merito, è possibile dire di non essere stati informati? Di non essere stati coinvolti? Indifferenti per anni, ma sempre pronti a “cascare dal peroâ€. E comunque, non truccate le carte: la questione porto era chiusa da tempo, e come avete voluto voi, (...).
È stato un problema il carattere del Sindaco? A noi non è pesato perché abbiamo lavorato in armonia con lui. E anche con voi abbiamo cercato il dialogo, ma la maggioranza di voi, attanagliata dai sospetti, si è (soprattutto da ultimo, quando ce n’era più bisogno) sottratta. Troppo decisionista il Sindaco? Un Sindaco deve decidere. E meno male, perché senza le decisioni prese nulla si sarebbe fatto. E se si fosse aspettato voi, nulla si sarebbe fatto.
E parliamo delle dimissioni. Il 27 dicembre c’è stata – convocata apposta – una riunione di maggioranza per comprendere in un confronto tra noi se il vostro mal di pancia era tale da non consentirvi di arrivare a fine mandato. Ed è stata una verifica democratica, che chiedeva franchezza e leale impegno. A parte una, che se ne è andata prima, tutti avete assicurato appoggio fino alla fine, con la promessa che ogni ulteriore decisione importante avrebbe dovuto essere oggetto di confronto.
Il risultato quale è stato? Che pochi giorni più tardi, dopo aver flirtato con la minoranza davanti agli occhi di tutti, il Presidente del Consiglio è uscito dalla maggioranza e poco dopo vi siete dimessi di soppiatto, senza dire una parola, senza comunicare che avevate cambiato idea (...)
Vi assicuriamo, per la quantità di messaggi e di attestati di solidarietà che riceviamo, che la gente è disgustata da questi comportamenti, dei quali – a soli quattro mesi dalle elezioni – non capisce il motivo. E che non ci siano motivi validi lo capite anche voi che siete presi dall’ansia di fornire spiegazioni, e vi adoperate a darne di postume, forzate e poco credibili. Non dite le bugie (...) Ottenete l’effetto opposto a quello che sperate.
Se non eravate d’accordo con noi perché non aspettare pochissimi mesi? La democrazia, quella che voi invocate senza saperne il significato, vuole che il confronto avvenga nelle urne, che lo decida la gente e non una misera congiura da quattro soldi.
(...)
Valeria Barbagli
Simonetta Simoni
Mirco Mancusi |
|
Per ghino |
Messaggio 22455 del 25.01.2023, 12:37 |
|
Occome ? La sultana e ciuffo bianco stanno tutto il giorno a pubblca’ ! Loro solo loro sempre loro…accanite come non mai….e non si capisce il perché di questo accanimento….ma in pensione di solito la gente pensa alla famiglia ai nipoti e non alle poltrone….si vede che so’ particolarmente comode. |
|
Ghino |
Messaggio 22454 del 25.01.2023, 12:16
Provenienza: Cavo |
|
Il buon Corsini garantisce a limone di aver avuto una pletora di consensi, di approvazioni, di manifestazioni di dolore per il suo defenestramento, ma dove? Su FB, ove lui ha postato la sua lunga querimonia, ponendosi come vittima di tradimenti, ha avuto solo 5 like. Un po' pochini per poter parlare di cordoglio generale per la sua rimozione. |
|
Simone |
Messaggio 22453 del 25.01.2023, 09:44 |
|
Penso che questa amministrazione sia stata la più cattiva, come può un assessore consigliere insomma non so che titoli accademici avete festeggiare perché un sindaco ha vinto un processo nei confronti di un cittadino, lo puoi anche festeggiare ma non renderlo pubblico la tua gioia,rio non ha bisogno di gente con i tacchi a spillo oppure di quella che che si fa i capelli perché arriva il sindaco oppure le vedi anche se sono fuori li sotto il comune come dire fatemi entrare,rio non ha bisogno di sindaci di Portoferraio perché preferisco una finta 500 che una ferrari ,perché se la ferrari era buona se la tenevano a Portoferraio chi vuol capire capisca che ora di finirla di prendere gente da fuori basta |
|
gigetto |
Messaggio 22452 del 24.01.2023, 13:24 |
|
Piero, ma che avrebbero guadagnato quelle tre grazie? l'altre 3 Grazie, Grazie, Graziella e Grazie ar c@zzo, guadagnavano quarcosa? |
|
Toremar |
Messaggio 22451 del 24.01.2023, 11:48 |
|
45 MILIONI DI CONTRIBUTI DEL GOVERNO A TOREMAR PER LA COSTRUZIONE DI DUE NUOVI TRAGHETTI
Scritto da ER
Martedì, 24 Gennaio 2023 10:12
Decreto ‘rinnovo flotte’, l'elenco dei beneficiari si allunga e tra gli armatori destinatari di contributi pubblici c'è anche la società Toremar.
La compagnia di navigazione che fa capo a Vincenzo Onorato sale al primo posto nella classifica appena rettificata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, aggiudicandosi due nuove costruzioni con un finanziamento di 22,5 milioni di euro ciascuna.
Le domande fatte da Toremar erano due, la seconda fu rigettata perchè apparente duplicato della prima presentata dalla medesima società con riferimento alla unità navale di nuova costruzione denominata Toremar First che valutata regolare era stata accolta con un importo pari a € 22.500.000,00.
Dopo la rettifica della gradutoria dal Ministero si legge ora nel decreto che "trattandosi di acquisto di unità navali gemelle di nuova costruzione, le caratteristiche tecniche, funzionali e prestazionali, in termini di sostenibilità ambientale ed efficientamento energetico, riferite alla Toremar First (prima richiesta) sono ascrivibili anche alla Toremar Second (seconda domanda in principio rigettata) che, per l’effetto, può essere ammessa a beneficio per analogo importo". |
|
piero |
Messaggio 22450 del 24.01.2023, 09:58
Provenienza: coccolo in giù |
|
Se te ne stavi ci guadagnavi. Mai detto fu più azzeccato per le tre grazie pugnalanti dopo le loro dichiarazioni |
|
Pino |
Messaggio 22449 del 24.01.2023, 00:01
Provenienza: Rio Elba |
|
Corsini ha rilasciato una chilometrica intervista dove ha parlato di tutto: dai tradimenti ( lui li conosce bene, si è preso dalla minoranza la Barbagli.......), ai suoi successi ( ma dove? ), a quanto è stato bravo ( nessuno se n'è accorto) ecc ecc.
Si sarebbe curiosi di sentire una intervista o una nota da parte della Barbagli. Lei potrebbe parlare a nome della minoranza( Ove è stata eletta), a nome della maggioranza ( alla quale è approdata, tradendo il voto popolare), a nome di Corsini ( che l'ha fatta sua vice ed al quale lei è rimasta attaccata come una lampada allo scoglio).
Una sua versione riassuntiva delle tre posizioni sarebbe interessante. |
|
Ivano |
Messaggio 22448 del 23.01.2023, 22:07 |
|
Sull’onda di questi ricordi, caro Monello, sono pressocché certo che oggi non ti dispiacerebbe insignire con analoga onorificenza anche qualche Riese e non solo.
"Qualche giorno fa abbiamo scherzato un po’, da toscani vorremmo dire, scrivendo qualche riga seria sulla fava. L’articolo la prendeva molto alla larga : “ lasciando da parte le fave più usate nel linguaggio popolare come: “la fava di Noeâ€, “ la fava di Aronne†o semplicemente “ la mi favaâ€, sarebbe opportuno invece riflettere in una direzione antropologico – alimentare e anche mistico – simbolica ecc.. ….. e ancora: “
. . . si tratta di scoprire i complessi significati simbolici che, in generale, ci legano al cibo e alla suo a preparazione, ma soprattutto alla fava e alla sua manipolazione.. “ e via scazzando. Pensavamo di aver esagerato un po’ anche se per prudenza ci eravamo affidati all’alibi della toscanità , come argine naturale al cattivo gusto.
Ma, nello lo stesso periodo, la sua città volle conferirgli un’ importante onorificenza: il Gran Maestro della ORDINE SOVRANO DELLA “FAVA LESSA†con†motu proprio†gli concesse una distinzione dell’ ordine. In pratica lo nominava “fava lessa dell’annoâ€. La pergamena era a firmata dal Gran Maestro Aolo Gasparri e dal Cancellerie Segretario dell’Ordine Fortunato Colella. Di questo particolarissimo ordine sovrano facevano parte personaggi di alto livello culturale e con ruoli importanti nella società . Fra loro anche l’on. Primo Lucchesi.
Ci scusiamo per aver omesso una notizia così importante, e soprattutto per non avere menzionato nella nostra analisi la fava più diffusa: quella lessa. Così come avevamo dimenticato, ci hanno fatto notare, la†fava tonchiata†molto diffusa nel riese. "
|
|
Gino |
Messaggio 22447 del 23.01.2023, 20:25
Provenienza: Rio |
|
“Il porto? Un pretesto. Sono stato traditoâ€. “Corsini racconta i suoi cinque anni da sindaco e lascia uno spiraglio sul futuroâ€. Tutto questo nell’intervista che Marco Corsini ex sindaco di Rio, ha rilasciato ad Antonella Danesi. Da quanto è successo nelle ultime settimane passando per quanto fatto, per le difficoltà incontrate fino alla possibilità di una nuova candidatura alle prossime elezioni amministrative. Un Corsini a tutto tondo e a cuore aperto. Di seguito il testo e il video dell’intervista.
Si sarebbe mai aspettato quanto successo?
In realtà , l’aria non era buona da tempo, ma avevo fatto una riunione di maggioranza poco tempo prima, avevo chiesto ai miei consiglieri se, al di là della vicenda del porto, fossero intenzionati a mantenere la maggioranza, e tutti hanno detto di sì. Altrimenti mi sarei dimesso io stesso. E’ stata un’assicurazione che hanno tradito dopo pochi giorni in maniera abbastanza proditoria, devo dire, nel senso che a tre mesi dalle elezioni, qualunque dissenso si poteva confrontare alle urne, oppure potevano fare una mozione di sfiducia, andare in consiglio e metterci la faccia, non mettersi insieme alle 8 del mattino in quella maniera. Ripeto, come ho già avuto modo di dire, che non dò colpe alla minoranza per quanto hanno fatto, dispiace invece veramente molto l’atteggiamento veramente da traditori dei miei. Ed ho constatato che oltre ad esserci un serio problema di competenze, in giro, c’è un grosso problema di etica, di livello morale e questa è stata la maggior delusione. Si dice sia colpa della vicenda del porto ma devo dire a tutti quanti che la vicenda del porto è un pretesto, perché era chiusa da un mese. Il consiglio aveva imposto alla giunta di fermare l’iter, il promotore aveva rinunciato, quindi era una vicenda chiusa e peraltro chiusa come voleva la minoranza. Quindi non c’era nessun bisogno di appoggiarsi a questa motivazione che è chiaramente pretestuosa
Quali potrebbero essere allora i motivi che stanno dietro a queste dimissioni a pochi mesi dalle elezioni?
Io penso ad una contrapposizione, oppure forse il non voler far cogliere al sindaco gli ultimi risultati positivi e “molto†positivi della sua gestione, come la caserma dei carabinieri di Rio, che è in stato di avanzata esecuzione, come la strada del Piano, che verrà riaperta con il contributo determinante della mia amministrazione, anche se è un’opera provinciale. E come la riqualificazione degli Spiazzi. Quindi penso che sia stata esclusivamente una questione personale. Se qualcuno non voleva che fossi rieletto bastava che aspettasse tre mesi e non avrebbe bloccato un paese.
Ha avuto dei feed back dalla cittadinanza, manifestazioni e attestati da parte di qualcuno?
Ho detto fin da subito che è una dimostrazione muscolare che si ritorce contro quelli che l’hanno fatta, in realtà se dovessi far vedere i messaggio che ho ricevuto, personali, e anche testimonianze sui social, devo dire che la gente ha capito perfettamente la vigliaccata della mossa. Ho avuto molte manifestazioni di solidarietà . E sulla base di questo posso dire che la gente non l’ha apprezzata, non l’ha voluta. In questo modo si ferma un paese per un anno perché il commissario farà un bilancio contabile, giustamente, ma non avrà nessuna indicazione politica sulla prosecuzione e chiunque verrà a giugno si troverà a dover ricominciare daccapo.
E parlando proprio di giugno, c’è la possibilità di una sua ricandidatura?
Io non sono stato commissariato né per mafia né per dissesto, quindi teoricamente una ricandidatura è possibile. A caldo la delusione è molto forte. Io p3nso che sia una missione che debba essere continuata. Il sottoscritto ha cercato di fare del suo meglio. Detto proprio così per usare un argomento suggestivo, lascio nelle casse del comune 70 mila euro di mia indennità mai percepita per fare la piazzola dell’elisoccorso e questa è una cosa che assolutamente va fatta per il paese, come vanno fatte le altre cose. La mia amministrazione si è molto concentrata sull’aspetto fisico, ha governato il territorio, ha fatto tante opere pubbliche. Credo che adesso sia venuto il momento di concentrarsi sulla popolazione, perché la nostra è una popolazione fragile, che ha bisogno di grande supporto, di grande aiuto, delle associazioni , di spontaneismo, cultura, turismo. Dopo aver fatto l’Italia bisognava fare gli italiani, dopo aver maneggiato il territorio di Rio bisogna dedicarsi ai riesi e questo spero che lo faccia chiunque verrà , poi se sarò o meno io, lo deciderò nei prossimi mesi. Adesso è giusto prendersi una pausa.
Quali considera i criteri più importanti per governare Rio?
Rio ha bisogno di essere pesantemente rivitalizzato e questo lo diciamo sotto l’aspetto fisico ma anche dei contenuti. Non a caso la mia amministrazione ha puntato molto sulla cultura, sulla musealità , sulla riscoperta delle miniere, dell’archeologia. Avevamo tantissimi progetti in corso, grazie alla società Parco Minerario e queste sono cose che andranno assolutamente proseguite. E poi tanta attenzione per la gente. Io penso che per incidere nella storia di un paese un mandato, comunque, non sia sufficiente. Un quinquennio non è sufficiente, se si può godere di un decennio si può pensare sia alla gente che al territorio. Non so se lo farò io, altrimenti spero che chi lo farà colga questa eredità e la prosegua.
Ma come deve essere un sindaco di Rio?
Rio è un territorio molto complesso con gente molto complessa, che soffre una situazione di disagio da tanto tempo. Forse Rio ha bisogno di un sindaco che interpreti bene questo disagio, ma non lasciatevi suggestionare dal fatto che ci voglia per forza un riese. Gli ultimi sindaci sono stati tutti “non riesiâ€. Rio dovrebbe essere contento che ci sono persone da fuori che mettono a disposizione le loro competenze, il loro entusiasmo, il loro sacrificio per arricchire un territorio. Come deve essere un sindaco di Rio? Non lo so, forse non sono stato io, ma per me è stata un’esperienza utile. Se dovessi continuare, devo dire che questa esperienza mi è servita.
Da dove ripartirebbe nel caso di altri cinque anni di governo?
Esattamente da dove ho finito, perché la continuità è già un bene di suo. Abbiamo fatto tanto e non per fermarci, ma perché avremmo fatto molto di più. Quindi ripartirei esattamente dalla settimana scorsa, come se niente fosse. |
|
da ELBAPRESS |
Messaggio 22446 del 23.01.2023, 19:37
Provenienza: guarda la video intervista |
|
|
Autore il Monello |
Messaggio 22445 del 23.01.2023, 17:24
Provenienza: Elbanotizie |
|
Ripropongo con qualche piccola attualizzazione alla situazione corrente un articolo del 20 aprile 2019 del ns. amico e paesano G. Muti. “Il Monello†di cui ci manca moltissimo l’intelligenza, l’acutezza, la critica, la feroce ironia e satira. Ivano
“
Quest’anno il periodo pasquale “coinciderà †con quello elettorale. Ecco perché si parlerà più spesso di fave che di colombe
Questo perché se è vero che vi sono infiniti modi di utilizzare la fava in cucina, e anche in altri luoghi più comodi, l’uso più corrente, almeno in toscana, è quello metaforico che è entrato ormai nel lessico popolare . Nel caso nostro è riferita a coloro per ambizione, si danno alla politica senza esserci tagliati.
E’ un modo sintetico di fare un critica forte, ma non cattiva. E questo ci da spunto per una riflessione seria sulla fava, perché conferma come questo legume si sia guadagnato un posto importante nella cultura popolare. C’è riuscita anche la zucca, ma è bene non utilizzare perché sarebbe meno indulgente.
Quindi, lasciando da parte le fave più usate nel linguaggio popolare come “la fava di Noeâ€, “ la fava di Aronne†o, semplicemente, “ la mi' favaâ€, non vi è dubbio che esistono complessi significati simbolici che, in generale, ci legano a certi vegetali, ma soprattutto alla fava e alla sua manipolazione. Ci sono persone che non le possono mangiare. Su altre, invece, produce strani effetti. E questo lo sapevano anche i greci che avevano studiato il problema. Per esempio, Pitagora odiava la fava.Le fave, se non sono quelle che si mangiano con il formaggio a primavera, non piacciono neanche noi.
Soprattutto se sono tonchiate.
Anche perché, secondo una credenza popolare queste nascono, in anni bisestili. Nascono alla rovescia. Cioè all’interno del baccello, hanno una posizione inversa a quella normale.
La cosa curiosa è che anche la “fava politica†assumerebbe, secondo questa credenza, una posizione strana quando si siede nella poltrona del potere. E quindi si potrebbe facilmente identificare. Ma ormai sarebbe tropo tardi.
Una pratica ragionevole, che potrebbe essere applicata anche adesso ai pretendenti a sindaco di _ _ _ , sarebbe quella di controllare se per caso, qualcuno di loro sia nato in un anno bisestile.â€
E a me … mi sa proprio di si! |
|
Convinto |
Messaggio 22444 del 23.01.2023, 16:17 |
|
Pole sta bene per oggi
Bello caldo......
Anco se un cena ..........
Chapeau
Alle 3 consigliere
E anco a Annalisa
Le cose si devono sapere
A lui dei cittadini non gliene frega nulla
Lo volete capi???? |
|
Da elbareport |
Messaggio 22443 del 23.01.2023, 15:41 |
|
RIO, DURE ACCUSE ALL'EX SINDACO. LE CONSIGLIERE BRASCHI, CHIROS E CIGNONI: PERCHÉ ABBIAMO LASCIATO LA MAGGIORANZA
Scritto da Braschi, Chiros e
Lunedì, 23 Gennaio 2023 14:05
Ad una settimana dallo scioglimento del Consiglio comunale di Rio, intervengono i tre consiglieri comunali che facevano parte del gruppo di maggioranza.
Ecco il comunicato.
La nostra decisione di rassegnare le dimissioni è stata dolorosa e sofferta, ma inevitabile, considerato l’atteggiamento assunto dall’ex Sindaco Corsini nel corso di tutto il periodo del mandato, ma particolarmente accentuato negli ultimi tempi.
Quali consiglieri comunali abbiamo di volta in volta preso le distanze dall’ azione amministrativa dell’ex Sindaco, poiché lo stesso non ha mostrato di agire nell’interesse del Comune di Rio, né tantomeno conformemente al programma elettorale, per cui i Cittadini lo avevano e ci avevano votato.
Abbiamo sperato sino all’ultimo in un cambiamento di rotta, che non è arrivato: abbiamo prudentemente atteso l’ultimo scorcio di legislatura per assicurare fino alla fine la rappresentanza.
I metodi utilizzati dall’ex Sindaco non mostravano intenti di positiva collaborazione nell’interesse della cittadinanza, poiché lo stesso, sempre più spesso, intraprendeva azioni e decisioni, senza il nostro coinvolgimento: ci siamo trovati impossibilitati ad operare, venendo addirittura a conoscenza solo a consuntivo delle decisioni da altri intraprese.
Le iniziative di qualunque genere non venivano discusse, né tantomeno condivise , ma solamente avallate dal Sindaco: le periodiche riunioni del gruppo di maggioranza non sono mai state momento di confronto, ma solamente un resoconto da parte dell’ex Sindaco delle sue autarchiche iniziative.
Se qualcuno sollevava delle eccezioni veniva accusato di incompetenza e ricoperto di offese.
Avremmo pure tollerato tale forma egocentrica di amministrare, se tale gestione autocelebrativa avesse prodotto dei risultati utili per la nostra comunità . Purtroppo così non è stato!
Questa forma egocentrica di amministrare non doveva (e non poteva) essere più tollerata: mai si è tenuto conto delle vere esigenze dell’intera comunità .
Sulla questione della gestione del porto di Rio Marina, come in altra sede abbiamo scritto, sono state rilevate rilevanti criticità : l’elevato costo di ristrutturazione dei locali sottostanti la terrazza degli Spiazzi (tra l’altro, già oggetto di un prossimo intervento di risanamento e di riqualificazione, con spesa a completo carico del Comune di Rio), l’esiguo importo previsto per la concessione di tutti i Voltoni. Senza dimenticare le prescrizioni dall’Autorità di Sistema Portuale dell’Alto Tirreno, che abbiamo fatte nostre.
Ed ancora, si voleva prevedere una concessione per trenta lunghi anni ad una sola società , con un piano economico del tutto insostenibile: NON poteva essere acconsentito. Non solo non avremmo visto il porto rinnovato, ma addirittura ci saremmo trovati con un porto inefficiente.
La prova vera ed inconfutabile di quello che abbiamo sostenuto l’ha fornita la stessa Società che, al primo batter d’ali, ha trovato il preteso per abbandonare l’iniziativa, dimostrando che il piano immaginato dall’ex Sindaco era insostenibile.
E’ vero, dovevamo dimetterci molto prima, così si evitava la realizzazione di opere ad oggi non completate (il rifacimento della pavimentazione in via Salita Bellavista a Cavo, dove tra le altre opere, non si è prevista l’illuminazione pubblica; la ristrutturazione dei locali che ospitano la biblioteca comunale a Rio Marina, a tutt’oggi area di cantiere; la realizzazione del campo da padel a Rio nell’Elba, nonostante il frettoloso inizio lavori nel periodo estivo, ed altro ancora) oppure mal eseguite, come ad esempio (uno su tutti) la riqualificazione dell’area ludico-sportiva a Cavo, a tutt’oggi non completata e quasi inutilizzabile.
Non dimenticando:
- la mancata approvazione del Piano Strutturale, per il quale si è evitato il coinvolgimento dei consiglieri comunali e, ancor più grave, della cittadinanza, portata a conoscenza dello strumento urbanistico solamente con - una teatrale presentazione nel mese di giugno scorso, con la successiva adozione ben quattro mesi dopo (!);
- la mancata progettazione dell’area da adibire ad elisoccorso, sempre posticipata per futili motivi;
- il mancato avvio del procedimento del Piano Operativo, congelando di fatto l’attività edilizia su gran parte del territorio (in particolare su Rio nell’Elba) e non potendo così contare sulle previsioni di bilancio delle entrate relative agli oneri concessori;
- la mancata approvazione della così detta VARIANTE TERMALE, oggetto di proclami altrettanto scenografici, ma di fatto, “un buco nell’acqua†(per rimanere in tema), con una previsione urbanistica riduttiva;
- la mancata realizzazione delle sedi operative delle principali Associazioni di volontariato, presenti sul territorio; il mancato inizio dei lavori di riqualificazione della Terrazza degli Spiazzi (ritardo dovuto alla precedente assegnazione delle opere da eseguire), con le conseguenze che possiamo immaginare, pensando ad un cantiere in quell’area nel periodo estivo;
- senza dimenticare la mancata realizzazione del parcheggio pubblico in via Manzoni al Cavo, ora non più possibile dopo l’adozione del Piano Strutturale;
- ed infine la mancata realizzazione della struttura da adibire a magazzino, spogliatoi e servizi igienici per gli operai dipendenti del Comune.
Qualcuno ha scritto che siamo delle “ribelliâ€, mentre altri hanno scritto che abbiamo tradito l’ex Sindaco: in realtà siamo noi e la cittadinanza ad essere stati traditi.
I fatti dicono che, in realtà , è il Corsini ad avere tradito e fallito. D’altra parte sin dall’inizio del percorso amministrativo si erano avuti i primi segnali, con la consegna da parte del compianto Tino Mondellini delle deleghe a lui assegnate. Per poi giungere al “passaggio†al gruppo di minoranza da parte di Fortunati e Battaglia, sino ad arrivare ai giorni nostri: ben SEI degli OTTO consiglieri eletti non hanno condiviso il modo di amministrare imposto dall’ex Sindaco Corsini.
Con la venuta del Commissario Prefettizio, Dott. Girolamo Bonfissuto, la parentesi egemonica del Corsini si è definitivamente conclusa.
Da parte nostra , per qualunque chiarimento ci venga richiesto, siamo a disposizione del Commissario Prefettizio e, ancora di più, della nostra gente, sicure che, in questo breve periodo, il Dott. Bonfissuto governerà in modo democratico, intraprendendo tutte le azioni che riterrà necessarie, nel solo ed unico interesse della popolazione di Rio, con la speranza (anzi, la certezza) che il prossimo Sindaco del Comune di Rio abbia a cuore solo la nostra terra e la sua gente, dialogando quotidianamente con le persone, senza protagonismi e trascurando di apparire sulle prime pagine dei giornali o sui social.
Rossana Braschi
Manuela
Simona Cignoni |
|